Oggi 6 settembre il Potentissimo Fratello Renzo Canova, Sovrano Gran Commendatore Emerito del Supremo Consiglio d’Italia e San Marino, e nella vita noto commercialista bolognese, è passato alle Valli Celesti. Molti dei nostri iscritti lo ricordano quando rivestì il ruolo, dal 1987 al 1995, di Sovrano Gran Commendatore Gran Maestro della Gran Loggia d’Italia degli A.L.A.M. (Palazzo Vitelleschi). All’epoca, raccolta la difficile eredità del rifondatore della Gran Loggia d’Italia Giovanni Ghinazzi, introdusse importanti novità nella amministrazione interna favorendone la modernizzazione, e operò per una esteriorizzazione dell’Istituzione, promuovendo incontri pubblici, fondando la casa editrice EDIMAI (Edizioni Massoniche Italiane) e avviando la pubblicazione e la diffusione della rivista Officinae, organo ufficiale della Gran Loggia d’Italia. Con una operazione di ampio respiro e coinvolgendo l’intera Obbedienza riuscì a dotare la Gran Loggia d’Italia di una sede nazionale altamente prestigiosa, sita in pieno centro storico di Roma. Uomo di grande cultura e appassionato di studi filosofici, fu personaggio di spicco della Massoneria italiana, conosciuto e stimato in Italia e all’estero. Nel 2000, a seguito di contrasti interni, lasciò la Gran Loggia d’Italia assieme a un discreto gruppo di Fratelli e Sorelle e fondò una nuova Comunione Massonica tuttora operante in diverse città d’Italia, il Supremo Consiglio d’Italia e San Marino, con sede amministrativa in Bologna, sua città di residenza. Ai Fratelli e Sorelle del Supremo Consiglio d’Italia e San Marino rivolgiamo le nostre più sentite condoglianze.