Si sono tenute a Bucarest, dal 7 al 9 maggio 2022 le celebrazioni per il Centenario della fondazione della Gran Loggia Femminile di Romania.
L’attuale Gran Loggia Femminile di Romania è l’erede della Gran Loggia Femminile d’Adozione Indipendente costituita nel marzo del 1922 con decreto del Gran Maestro della Gran Loggia di Romania, il Colonnello Ioan T. Ulic Fu un’iniziativa coraggiosa, che aprì alle donne le porte della Massoneria, e l’accesso ai Gradi di Perfezione, in una Europa dove ancora le donne in Massoneria erano relegato a un ruolo del tutto secondario (con l’eccezione dell’Ordine Internazionale Misto “Le Droit Humain” francese) .
La Gran Loggia Femminile d’Adozione è rimasta attiva fino al 1944 quando, con l’instaurazione del regime comunista, tutte le Logge massoniche rumene cessarono la loro attività. Fu soltanto con la rivoluzione del 1989, e la caduta del regime comunista, che le logge femminili di Romania ripresero l’attività, per volontà delle ex-Sorelle ancora in vita, e grazie all’aiuto delle Sorelle della Gran Loggia Femminile di Francia, fino ad assumere, nell’anno 2000, l’attuale denominazione: Gran Loggia Femminile di Romania (Marea Loja Feminina a Romaniei)
Oggi la Gran Loggia Femminile di Romania è una associazione riconosciuta, di diritto costituzionale, ed è membro di organismi massonici internazionali.
Alle celebrazioni del Centenario, tenutesi nel prestigioso Palazzo Bragadiru di Bucarest, ha partecipato, in rappresentanza della Gran Loggia Liberale, il Gran Maestro Marco Galeazzi, che ha anche ricevuto l’onore di essere nominato Gran Maestro Onorario della Gran Loggia Femminile di Romania.